Certificazioni
L’attenzione alle problematiche ambientali
Il Gruppo Capp Plast ha operato da tempo scelte strategiche precise, attente alla salvaguardia ecologica. All’interno della propria organizzazione opera un reparto tecnologicamente avanzato di RIGENERAZIONE di tutti gli sfridi e scarti provenienti dai processi produttivi delle tre divisioni. Specializzata in “recupero” la Capp Plast si manifesta anche come organizzazione ecologica territoriale, che realizza, anno dopo anno, gli obiettivi di riciclaggio dei propri scarti e gli obiettivi primari di riduzione dell’impatto ambientale, che, oggi più che mai, stanno a cuore alle istituzioni pubbliche ed alla comunità civile.
L’impegno
L’impegno del gruppo è stato sempre caratterizzato in coraggiose iniziative ecologiche che lo hanno visto pronto verso decisioni tese al rispetto assoluto dell’ambiente e alla salvaguardia delle proprie maestranze.
Non trasformare il PVC, utilizzare inchiostri esenti da piombo e da cromo (serie alimentari), non inserire materiali diversi dal polietilene (legno, ferro, ecc.) negli accessori e nelle pareti dei contenitori per meglio garantirne il recupero ed il riciclaggio, hanno permesso a tutto il gruppo di ridurre l’impatto ambientale e di collocarsi in una posizione di eccellenza rispetto ad una moderna ed efficace politica ecologica Nazionale.
Le scelte
Le scelte di campo in favore dell’ecologia, fatte anche con sacrifici e rinunce, hanno incontrato sempre di più il gradimento della propria clientela condizionandola in scelte sempre più orientate alla salvaguardia dell’ambiente.
Le certificazioni di qualità
Capp Plast ha ottenuto nel febbraio del 1999 la Certificazione del Sistema Qualità secondo la norma UNI EN ISO 9002 – certificato n°468 con CERMET Bologna.
Nel maggio 2002 è stata inoltre ottenuta la certificazione di conformità alla norma UNI EN ISO 9001 – 2000. Scarica il documento in formato PDF.
Nel maggio 2007 la certificazione UNIENISO9001:2000, è stata estesa anche ai processi di progettazione per le divisioni FLACONI e FILM.
Alla fine del 2007 la divisione Flaconi è stata qualificata quale fornitore di bottiglie in PET dalla Coca Cola di Atlanta (USA).
Tutta l’attività produttiva per il settore alimentare è supervisionata dal laboratorio Bichemie di Firenze (Sinal nr. 0195, associato UNICHIM, lab. autorizzato dal Ministero della Sanità) per l’autocontrollo degli alimenti.
Nel 2023 Capp Plast ha ottenuto anche la certificazione corrispondente al Regolamento EU 1616/2022 relativo ai materiali plastici riciclati destinati a venire a contatto con i prodotti alimentari. Per richiedere la documentazione scrivi a quality.po@capp-plast.com
Certificazione Plastica Seconda Vita
Nel 2024 Capp Plast ottiene la certificazione Plastica Seconda Vita.
Negli imballaggi flessibili del settore food si potrà usare plastica rigenerata.
Ad accertare gli standard qualitativi di produzione dell’azienda di Prato, leader europea in produzione e rigenerazione di imballaggi flessibili, contenitori e flaconi, è stato l’Istituto per la promozione delle plastiche da riciclo.
Dopo essere stata la prima azienda in Italia a ottenere la certificazione europea 1616, cioè quella che consente di utilizzare plastica riciclata nella realizzazione di grandi contenitori (come le casse) e di materiali flessibili (le classiche buste ad esempio) da utilizzare a contatto con generi ortofrutticoli, Capp Plast ottiene anche la certificazione Plastica Seconda Vita. Si tratta di un’etichetta ecologica per materiali e prodotti in plastica riciclata, ideata e certificata dall’Istituto per la promozione delle plastiche da riciclo, con la missione di “promuovere e comunicare il contenuto di riciclato, per mettere in risalto il potenziale delle materie plastiche nella concretizzazione dell’economia circolare”.
Capp Plast ha ottenuto la certificazione per i settori ‘FOOD’ e ‘MIX ECO’. Nel dettaglio parliamo dei ‘film’, cioè degli imballaggi flessibili che servono per il contenimento dei vari prodotti. L’azienda da decenni utilizza un metodo che prevede l’unione di tre strati di plastica: i due lati esterni sono vergini (dove viene anche applicata la stampa del nome del prodotto), mentre quello intermedio è di plastica rigenerata. Un sistema che è stato certificato da parte dell’Ippr perché rispetta gli standard richiesti dall’Unione Europea; E quindi i film così prodotti possono essere utilizzati anche per il food, cioè venire a contatto con gli alimenti.
A fianco a quella ‘FOOD’, Capp Plast ha ottenuto la certificazione Plastica Seconda Vita dall’Ippr anche per il ‘MIX ECO’. In questo caso si attesta che l’utilizzo di materiale rigenerato consente di avere negli imballaggi flessibili le stesse performance e caratteristiche meccaniche. In più si certifica che nell’imballaggio si usa almeno il 30% di plastica rigenerata, rispettando le prerogative del materiale
